Descrizione
La memoria collettiva si indirizza alle vicende della pandemia da covid-19 che ha colpito l'Italia, l'Europa e il mondo intero a partire dall'anno 2020. Ricordare le vittime e le famiglie che hanno subito dei lutti e tutti coloro sono stati severamente colpiti dal morbo è oggi imperativo categorico. Siamo anche grati a tutti coloro che si sono dedicati alle persone bisognose, lo siamo per lo sforzo che continua quotidianamente, anche ora che abbiamo maturato una distanza di sicurezza dal virus. Possiamo guardare insieme ad un futuro migliore.
La comunità di Cerro al Lambro vuole ricordare nel silenzio tutti coloro che sono stati strappati alla vita dal virus, è il momento di rivolgere il nostro pensiero alle oltre centomila persone che non ce l’hanno fatta. Il nostro è un silenzio che si raccoglie attorno a ricordi che ancor oggi ci lasciano attoniti e che al tempo stesso si aprono alla speranza. La pianta dell'ulivo messa a dimora nel nostro Parco delle Rimembranze rappresenta il dovere di fare memoria, perché chi non ha memoria non ha radici e viene sradicato da qualunque vento. La memoria è come un contenitore che dà senso profondo alla vita e da cui si può attingere.
Il Sindaco - Gianluca Di Cesare
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Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2025, 09:12